Focalizzarsi sulle opportunità e non sui problemi.
Spesso nelle riunioni si discute prioritariamente di come risolvere i problemi. Ovviamente questi vanno risolti senza però dimenticare che la loro soluzione non crea valore ma spesso si limita a prevenire danni. È invece la capacità di sfruttare le opportunità esistenti che crea valore ed è quindi su queste che occorre concentrarsi.
Il valore, infatti, si annida dove si annidano le opportunità, ed è qui che ogni impresa dovrebbe guardare e comprendere quali strategie mettere in campo. Dove si trovano le opportunità, sta il valore, per cui l’equazione che tutti dovrebbero tenere a mente è value = opportunities. Ma da dove nascono le opportunità?
Come ci insegna l’economista Peter Drucker, anche un evento inaspettato e drammatico come ad esempio il Covid-19 può essere una fonte di opportunità.
Questo in sintesi il processo che ci ha portato all’implementazione dell’ultima novità portata alla luce in azienda.
La scorsa primavera, durante il complicato periodo del lock-down, abbiamo constatato quanto fosse diventato difficoltoso l’approvvigionamento dei guanti monouso in polietilene che normalmente utilizziamo ai banchi ortofrutta dei supermercati. Questi sono rapidamente diventati irreperibili sul mercato (alla stregua di gel igienizzanti, mascherine, guanti in nitrile, e così via) perché in poche settimane la domanda è arrivata ad essere 10 volte superiore all’offerta. Storicamente era almeno un decennio che la domanda di guanti in polietilene monouso veniva soddisfatta con l’importazione del prodotto finito da paesi del Far East (dove il costo del lavoro è evidentemente inferiore).
«Un pompelmo è solo un limone che ha visto un’opportunità e ne ha approfittato» (Oscar Wilde).

Il risultato finale ottenuto è frutto di una visione lungimirante e una forte vicinanza al mercato, che ha permesso di cogliere e perseguire una nuova occasione di business. Una macchina saldatrice elettronica automatica in grado di affiancare alla classica produzione ad alta velocità di sacchi shopper e bocca aperta, quella di guanti monouso in polietilene (HDPE – LDPE goffrati e non) e film biodegradabili e compostabili (MaterBi). Le linee guida del nuovo progetto ci hanno portato alla realizzazione di una macchina ad alte prestazioni in grado di realizzare differenti output di prodotto finito. Affidabilità, flessibilità e velocità: sono questi i drive che come sempre ci hanno spinto alla ricerca della soluzione finale.

Per la produzione di guanti in polietilene, la macchina saldatrice è stata configurata con un doppio svolgitore sovrapposto (in grado di processare bobine con diametro massimo 1100 mm. e larghezza 1700 mm.), un’unità di goffratura in linea ed un modulo di fustellatura ad alta velocità fino a 200 cicli al minuto: a regime di lavoro, con la linea di produzione distribuita su 8 piste (4+4), l’impianto garantisce una capacità produttiva di 96.000 guanti all’ora.
La nostra ambizione è di essere considerati un partner affidabile, con cui instaurare un rapporto commerciale di lungo periodo. Qualcuno su cui poter contare. Che sia tecnicamente preparato, capace di fornire consulenza e la migliore soluzione alle necessità del cliente, in grado di affrontare e gestire emergenze ed esigenze improvvise. Un percorso di crescita condivisa con i nostri clienti: questa è la strada che abbiamo deciso di intraprendere e che guida ogni giorno le scelte della nostra azienda.